"La mia amministrazione vuole condurre una diplomazia che tratti i problemi nel loro insieme e tenti di stabilire relazioni costruttive tra gli Stati Uniti, l'Iran e la comunità internazionale.
Il processo per stabilire relazioni costruttive non farà passi avanti con le minacce.
Gli Stati Uniti vogliono che l'Iran assuma il posto che gli spetta in seno alla comunità delle nazioni".
Mmm...ma dove sono finiti i discorsi fatti col cappello da Cowboy imbracciando la doppietta???
Che stia veramente cambiando qualcosa???
E dall'altra parte intanto...
"Accogliamo con favore la volontà del presidente americano di mettere da parte le differenze del passato ma non si deve chiedere all'Iran di dimenticare unilateralmente l'atteggiamento aggressivo degli Stati Uniti del passato". (tradotto "Ci dai atto che fino ad oggi abbiamo avuto a che fare con una persona minacciosa ed insopportabile???")
Ma penso che tutti abbiano le loro colpe, certo l'intento di Obama da una svolta alle politiche precedenti e la cosa è buona, ma non dimentichiamoci come si è comportato l'Iran sino ad ora, prendendo l'esempio Iran.
RispondiEliminaPotrei citare: "chi non ha peccato scagli la prima pietra".
Per carità perfettamente d'accodo che le colpe sono in entrambi i fronti...
RispondiEliminaè anche vero che se si vuole la pace bisogna saper tendere la mano...e visto che non gliel' hanno "morsa" è un buon segno...
avrebbero potuto dire "NO siete dei puzzoni cattivi" ed invece i toni mi son sembrati più amichevoli e ragionevoli...
Sembrerebbe che non vogliano dare per scontato che questo presidente sia uguale al precedente.
Ok però potrebbe essere tutta una facciata e sottosotto si fanno la guerra come al solito.
RispondiEliminanon si salva nessuno con i processi alle intenzioni...
RispondiElimina